logo

0815522305

INFO & APPUNTAMENTI

logo

0815522305

INFO & APPUNTAMENTI

081 5522305

INFO & APPUNTAMENTI

Mal di schiena

Facebook
LinkedIn
Twitter
WhatsApp
Telegram
Pinterest

Soffrono di mal di schiena circa 540 milioni di persone al mondo, un numero gigantesco (e la stima è per difetto). Il problema del mal di schiena è che spesso i medici brancolano nel buio, e per “accendere la luce” si affidano con leggerezza a risonanza magnetica, farmaci e interventi chirurgici.

Ora, può sembrare semplicistico dire che è il momento di ripensare all’approccio con il mal di schiena, ma è proprio questo l’appello che arriva da tre studi pubblicati su The Lancet realizzati da un gruppo di ricerca internazionale guidato da Rachelle Buchbinder della Monash University di Melbourne, in Australia. Guardando, ad esempio, alla chirurgia: la fusione dei dischi, l’inserimento di dischi artificiali o la somministrazione di iniezioni spinali generalmente non sono d’aiuto.

Nel rapporto costi/benefici l’ago della bilancia propende decisamente verso i primi. Il problema in molti casi sono i soldi, anzi il business. In alcuni Paesi i pazienti con un mal di schiena di origine ignota sono fonte di guadagno, troppo per pensare di scegliere un altro approccio.

Lo stesso discorso vale per i farmaci, ai quali si lega anche una disinvolta somministrazione di oppioidi. Anche se «studi recenti hanno dimostrato che non sono più efficaci di altri più sicuri medicinali – ha detto Nadine Foster della Keele University, tra gli autori degli studi – tuttavia a molti pazienti vengono prescritti farmaci che hanno oppiacei al loro interno. I pazienti dovrebbero ricevere il farmaco più sicuro per il minore tempo possibile al dosaggio più basso».

Manipolazioni, movimento e una postura corretta possono portare risultati insperati. Anche se, come sempre, non esiste una ricetta miracolosa e ogni caso fa storia a sé.

Condividi ORA questo articolo:
Mal di schiena
↓ CLICCA SOTTO ↓
Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram
Pinterest

In questo sito Web utilizziamo strumenti proprietari e/o di terzi parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie vengono normalmente utilizzati per consentire al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare report ad uso statistico e di navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare adeguatamente i nostri servizi e/o prodotti (cookie di profilazione). Noi siamo autorizzati ad utilizzare direttamente i cookie tecnici, ma tu hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti a offrirti un’esperienza di navigazione migliore. Maggiori informazioni nella Cookie Policy. Cookie policy