Geloni: per proteggersi pomata d’ippocastano e pediluvio con decotto di foglie di noce
Per tentare di prevenire i geloni, nelle stagioni a rischio si può assumere Aesculus Hyppocastanum (gemmo-terapico, 30 gocce 3 volte al giorno) e integrare l’alimentazione con vitamine A, C, D, E.
Particolarmente indicata anche la vitamina PP, perché esplica una buona azione vasodilatatrice. «Quando il problema è già insorto, si massaggiano le parti colpite, più volte al giorno, con una pomata di Agaricus muscarius o di Calendula se il gelone è recente.
Utili i pediluvi con decotti di foglie di noce in due litri di acqua calda, consiglia Wilmer Zanghirati, dell’Istituto Superiore di Medicina Olistica ed Ecologia dell’ateneo di Urbino. Per la cura Nitricum acidum è indicato nel congelamento lieve, con dolore. Pulsatilla con prurito e dolore alle estremità inferiori.